Plastica biodegradabile – La soluzione all’inquinamento della plastica?

I principali problemi ambientali rappresentati dall’inquinamento della plastica e dalle minacce alla salute umana sono significativi. Lo sviluppo e l’adozione di plastiche biodegradabili offre una possibile soluzione per creare un mondo piùsostenibile e rispettoso dell’ambiente. Per comprendere appieno l’efficacia delle plastiche biodegradabili control’inquinamento, sono fondamentali le indagini sul loro intero ciclo di vita, sugli obiettivi e sulle linee guida diproduzione.

Il compostaggio può aiutare a minimizzare i danni ambientali causati dalle plastiche biodegradabili, che hannoun’impronta di carbonio minore rispetto alle plastiche normali. Limitando le conseguenze negative sull’ambiente,questi sostituti verdi hanno qualità simili a quelli convenzionali, con in più dei vantaggi. Le alternative di plastica che sidecompongono rapidamente stanno diventando sempre più importanti, vista la pressione per ridurre la gestione deirifiuti e i problemi di inquinamento

La promessa della plastica biodegradabile

L’accesso a lungo termine alle risorse petrolifere può dipendere dallo sviluppo e dall’adozione di plastiche biodegradabili. Nel percorso sostenibile di conservazione dell’ambiente, il valore delle plastiche biodegradabili èstato dimostrato da impieghi quali dispositivi medici e imballaggi alimentari. Gli elevati costi di produzionecontinuano a rendere difficile l’adozione diffusa delle plastiche biodegradabili. Gli sforzi di ricerca e sviluppodovrebbero concentrarsi sul superamento di queste barriere.

Distinguere la plastica biodegradabile da quella compostabile

In primo luogo, è essenziale identificare le distinzioni tra plastiche biodegradabili e compostabili prima di esplorare il lororuolo nella conservazione dell’ambiente. Entrambe possono rompersi in determinate condizioni, ma servono a scopi diversi:

Plastiche biodegradabili: La decomposizione in sostanze naturali è possibile in un arco di tempo ragionevole per queste plastiche. In pratica, però, la decomposizione delle loro sostanze non è sempre garantita.

Plastiche compostabili: A differenza delle plastiche biodegradabili, che si decompongono naturalmente con ilpassare del tempo, le plastiche compostabili sono create appositamente e sottoposte a controlli intensivi. Grazie acontrolli rigorosi, la plastica viene trasformata in ammendante.

il ruolo delle plastiche biodegradabili nella lotta all’inquinamento dei rifiuti della plastica

Le plastiche biodegradabili e compostabili non possono risolvere da sole la crisi dell’inquinamento da plastica. Il successo richiede un piano olistico che comprenda la riduzione dei rifiuti, il riciclaggio e il passaggio a un’economiacircolare. Anche le plastiche ecologiche come quelle biodegradabili e compostabili, se smaltite in modo irresponsabile, possono avere un impatto negativo sull’ambiente. Con metodi appropriati, la raccolta el’abbinamento di diversi tipi di plastica può contribuire a eliminare la loro presenza in natura.

In situazioni specifiche, le plastiche ecologiche possono contribuire alla riduzione dei rifiuti. Per esempio, ilcompostaggio dei rifiuti alimentari diventa più facile grazie alla capacità dei contenitori da asporto compostabili dicompattarsi da soli.

Derivate da risorse rinnovabili come le alghe o le piante, queste plastiche contribuiscono a diversificare I beneficiambientali oltre alla semplice biodegradabilità.

Quadro politico dell’UE per le plastiche biobased, biodegradabili e compostabili

Consapevole del ruolo che le plastiche biodegradabili e compostabili svolgono nel panorama della sostenibilità, l’UE hasviluppato un approccio politico. L’obiettivo è migliorare la comprensione e orientare il processo decisionale attraversoquesto quadro, che copre la creazione e l’applicazione di queste plastiche in tutta l’UE. L’obiettivo è quello di generarevantaggi ecologici significativi, evitando al contempo la frammentazione del mercato.

Comprendere le plastiche biobased, biodegradabili e compostabile

Le terminologie delle bioplastiche possono spesso confondere i consumatori. L’ampia classificazione delle “bioplastiche” comprende diversi materiali e frasi come:

Plastiche biobased: Al posto dei combustibili fossili, per creare queste plastiche si utilizzano risorse biologiche, in tutto o in parte. Non sempre possono essere scomposte da processi naturali come la decomposizione. I vantaggiambientali vanno oltre la riduzione dei combustibili fossili quando si effettua una valutazione dettagliata del ciclo divita.

Plastiche biodegradabili: Il ciclo di vita termina quando queste plastiche si decompongono a causa di condizionispecifiche.

Plastiche compostabili: Le plastiche compostabili si decompongono rapidamente se smaltite correttamente negliimpianti di compostaggio industriale e sono un sottoinsieme dei materiali biodegradabili. Non essendo possibileridurli, riutilizzarli o riciclarli, le risorse derivano da materie prime biologiche o fossili e devono seguire i principidell’economia circolare.

Sebbene promettenti, le plastiche biodegradabili da sole non possono risolvere il problema dell’inquinamento darifiuti plastici. Una maggiore sostenibilità si otterrà grazie alla combinazione di un piano integrato e di tecnichepratiche di riduzione dei rifiuti.

Resources:

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2666086522000157

https://www.worldwildlife.org/blogs/sustainability-works/posts/is-biodegradable-and-compostable-plastic-good-for-the-environment-not-necessarily

https://environment.ec.europa.eu/topics/plastics/biobased-biodegradable-and-compostable-plastics_en

Immagine di V Marin su pexels.com